Lucia Biancalana • What a Feeling!

Venticinque professionisti del mondo dell’illustrazione daranno vita con la loro arte ad ALFABETO EMOZIONALE, una delle grandi mostre che troverete durante What a Feeling! (09-10 maggio, Empoli).
Inutile dire che la nostra emozione predominante in questo momento è la gioia!

Nel periodo che ci separa dalla data di inizio dell’evento, vi presenteremo i 25 ospiti della mostra ALFABETO EMOZIONALE nel modo a noi più congeniale: l’intervista a Vanvera!

Siamo molto contente di accogliere fra i nostri ospiti Lucia Biancalana!
Nata a Perugia, è cresciuta per lo più in altre città. Ora, ad esempio, vive ad Anversa, ma pennelli e matite li porta ovunque vada!

Lucia Biancalana (Perugia, 1993) è illustratrice e graphic designerSi laurea in Illustrazione all’ISIA di Urbino, con il libro “Cicero. Guida illustrata alle figure retoriche” (Pièdimosca edizioni, 2019). Tra i progetti personali, “I am, You are” è stato esposto all’interno del BilBolBulOFF18. 

Cinque parole a vanvera su Lucia illustratrice.
Colorata, buffa, ironica, surreale, morbida.

Cinque parole a vanvera su Lucia essere umano.
Maldestra, emotiva, incontentabile, curiosa, pigra.

Una dote/caratteristica che non può mancare ad un disegnatore?
La ricerca costante.

Cosa odii di più del tuo lavoro?
La fattura elettronica.

Ah già… The o caffè?
The, che va bene a qualsiasi ora.

Quando sei arrabbiata ascolti…
Piú o meno le stesse canzoni che ascolto quando si avvicina la deadline!
E questa è una delle mie preferite: 
Todd Terje – Inspector noise

Qual è l’illustratore che ti emoziona di più?
Jean Jullien. 

 

Far trasmettere le emozioni ai personaggi che si disegnano è importante: tu fai le facce dei tuoi personaggi mentre li disegni?
Penso di no. O meglio, penso di non farlo più! Però da piccola un giorno mia sorella preoccupata mi domandò perché stessi piangendo. 
Io non me ne ero nemmeno accorta, ma stavo singhiozzando mentre disegnavo una persona che piangeva. E ovviamente ora la cosa mi fa sorridere.

Che colori utilizzi per rendere una tavola felice?
Ho notato che abbondo con il giallo. Non è il mio colore preferito, ma rende tutto un po’ più vivace.
E poi insieme uso spesso il rosso, il viola, il turchese.

Ti è mai capitato di dover fare un’illustrazione piena di felicità quando ti sentivi triste, o viceversa? Un’illustrazione tenera e delicata quando ti sentivi arrabbiata/o col mondo? Come hai superato l’ostacolo?
Mi è capitato sicuramente. Anche perché il confine tra le emozioni è sempre molto sfocato, si confondono spesso. Posso scarabocchiare un volto felice e un volto triste uno dietro l’altro. A volte invece lo faccio volutamente, soprattutto se sono giù di morale. Cerco, attraverso il disegno, di ironizzare sulla mia situazione per poterla guardare da un’altra prospettiva e magari riderci su.

Alcuni studi suggeriscono una forte correlazione tra l’indossare alcuni vestiti e gli stati emotivi.
Per te esiste la “coperta di Linus”o le “scarpette fortunate”? C’è un indumento o un oggetto che riesce ad influenzarti positivamente o negativamente? 
Risulterò banale forse, ma i pantaloni del pigiama sono il mio outfit preferito, anche per disegnare.

 

Segui Lucia Biancalana anche sul suo profilo Instagram e sulla sua pagina Behance!

Il prossimo ospite sarà svelato giovedì 27 febbraio; segui tutti gli sviluppi nella pagina ufficiale dell’evento!

Per la mostra WHAT A FEELING • Alfabeto emozionale (09 -10 maggio 2020, Empoli) verranno presentati 25 artisti nel corso delle prossime settimane.


Gli ospiti già svelati fino ad ora sono:
CAMILLA FALSINI
DANIELA VOLPARI
FRANCESCO FIDANI
ANDRÉ DUCCI 
KATYA LONGHI 
CAMILLA PINTONATO
ANDREA CHRONOPOPOULOS
LUCAMALEONTE
FEDERICA UBALDO 
IRENE SERVILLO 
RICCARDO CUSIMANO

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