Michele Rocchetti per HABITAT • micromega

Ecco un nuovo ospite che, con nostra grande gioia, farà parte della mostra HABITAT • micromega (13-14 aprile 2019) durante il Ludicomix. Venticinque illustratori professionisti invitati da noi creeranno ognuno una tavola originale per condurvi nell’HABITAT delle Meraviglie… e oltre!

L’illustratore di oggi ha un HABITAT fatto di geometrie, influenze futuriste, incastri e contrasti (ditelo velocemente se ci riuscite!). Grande bevitore di caffè, non ama troppo i jeans, e nemmeno l’effetto sorpresa.
Chi sarà? SORPRESA! Michele Rocchetti!

Michele Rocchetti nasce a Senigallia nel 1986. Dopo aver conseguito il diploma in Grafica multimediale presso l’Accademia di Belle Arti di Macerata, frequenta il master Ars in Fabula in illustrazione per l’editoria. Dal 2011 inizia ad occuparsi di grafica e illustrazione, nel 2014 viene selezionato alla Mostra degli illustratori della Fiera del libro di Bologna, nel 2017 alla Sharjah Exhibition for Children’s Books Illustrations. Dal 2016 è docente di illustrazione scientifica all’Accademia di Belle Arti di Macerata.
Tra le pubblicazioni, per orecchio acerbo editore: “La Nave dei Folli”, “Effetti d’un sogno interrotto” e “Il Soldatino del Pim Pum Pà”; per Giralangolo “Quellilà”; per Helbling languages: “Heart of Darkness”, “Gulliver’s Travels “,”Lusmore and the Fairies”, “Uncle Tom’s Cabin”.
Ha collaborato inoltre con EDT editore e firmato due copertine per la rivista Lo Straniero.

Presentati… cinque parole a vanvera su Michele illustratore.
Grottesco, geometria, medioevo, sintesi, modernismo.

Cinque parole a vanvera su Michele essere umano.
Rettangolo, scherzetto, ombra, lontananza, notte.

Una dote/caratteristica che non può mancare ad un disegnatore?
Spirito d’osservazione ed inventiva.

Cosa odi di più del tuo lavoro?
Il tradimento delle proprie aspettative e sensibilità in favore di quelle altrui.

Ah già… The o caffè?
Una moka da 3, per iniziare la giornata.

Qual è il tuo habitat naturale come illustratore? E come essere umano?
Raccolto, silenzioso, con mattoni e pietre a vista, veduta panoramica sul vecchio mulino ad acqua e una temperatura di 20 gradi in inverno e 25 d’estate.

Qual è l’elemento che minaccia l’equilibrio del tuo habitat?
L’effetto sorpresa.

Cosa indossi (o non indossi) nel tuo habitat?
Quando posso evito i jeans.

Qual è l’habitat più lontano che hai visitato?
La città.

Il suono del tuo habitat : hai una playlist (5/10 tracce) che ti trasporta nell’habitat perfetto e che vuoi condividere con noi? (puoi inviarci anche il link ad una tua playlist!)
1- Martin Dupont – He Saw the Light 
2 – Wim Mertens – Birds of the Mind (nella versione di The Belly of an Architect)
3 – Sad Lovers & Giants – 50:50 
4 – Rolling Stones – Gimme Shelter 
5 – Blondie – Hanging on the Telephone 
6 – The Clash – Guns of Brixton
7 – Devo – Fountain of filth 
8 – Madness – E.R.N.I.E.
9 – The Gun Club – Mother of Earth
10 – Black Sabbath – Solitude 

Quale illustratore vorresti ospitare nel tuo habitat?
Atak, sperando che invece dei cioccolatini porti con sé una delle sue meravigliose creature.