Le sorelle Mirabal

Se avessi fatto in tempo a partecipare al concorso Lucca Junior 2014 dal tema “Ritratti Rivoluzionari – volti, risvolti, fatti e misfatti del cambiamento”, avrei sicuramente mandato un ritratto delle sorelle Mirabal, i primi volti che appaiano nella mia mente se penso al termine “rivoluzionario”, grandi Donne che hanno senz’altro rivoluzionato la mia vita!
Lisa - Sorelle mirabalLe sorelle Patria, Minerva e María Teresa Mirabal, nacquero e crebbero a Ojo de Agua in provincia di Salcedo nella Repubblica Dominicana. Vissero la loro gioventù negli anni della dittatura trujillista, una delle più severe dell’America Latina. Questo tirannico e brutale ambiente politico e sociale, risvegliò molto presto le loro coscienze sulla necessità di libertà e rispetto dei diritti delle donne domenicane. Quando Trujillo salì al potere, la loro famiglia, come molte altre nel paese, perse quasi totalmente i propri beni, prima nazionalizzati, poi incamerati direttamente dal dittatore nei suoi beni privati. […] La ribellione e l’impegno di queste tre giovani donne di fronte alle atrocità del regime, prende via con la costituzione nel 1960 del Movimento 14 di Giugno, sotto la direzione di Manolo Travares Justo, dove prima Minerva e poi anche María Teresa usarono come nome in codice Mariposas (Farfalle).

251mirabal3-300x300Nel gennaio del 1960, il movimento venne scoperto dalla polizia segreta di Trujillo e i membri del movimento vennero perseguitati e incarcerati, tra cui le sorelle Mirabal e i loro mariti. Le sorelle vennero liberate alcuni mesi dopo, ma i loro coniugi restarono reclusi.
Il 25 novembre 1960, mentre le sorelle Mirabal andavano a fare visita ai mariti trasferiti nel carcere della città di Puerto Plata, l’auto sulla quale stavano viaggiavano venne intercettata. Le sorelle e l’autista vennero costretti a scendere dal veicolo, condotti in un luogo appartato in una piantagione di canna da zucchero e uccisi a bastonate; i loro corpi vennero poi rimessi nel veicolo sul quale stavano viaggiando che venne fatto precipitare per un dirupo per simulare un incidente. Con la morte delle sorelle Mirabal, Trujillo credette di aver eliminato un problema, ma ciò causò grandi ripercussioni nell’opinione pubblica dominicana (nonostante la censura), molte coscienze si scossero e il movimento culminò con l’assassino di Trujillo nel 1961.
L’unica sorella sopravvissuta, perché non impegnata attivamente, Belgica Adele detta Dedé, ha dedicato la sua vita alla cura dei sei nipoti orfani e a raccontare al mondo la vita delle sue sorelle barbaramente uccise [“Sopravvissi per raccontare la loro vita»].

In Italia e nel mondo il 25 novembre si commemora la giornata internazionale contro la violenza sulle donne, in omaggio alle sorelle Mirabal, per tramandare il loro coraggio e per non dimenticare la loro lotta.
Fonti: http://it.wikipedia.org/wiki/Sorelle_Mirabal   www.enciclopediadelledonne.it/biografie/sorelle-mirabal/

Conosco questa storia perché durante uno dei periodi più intensi della mia vita, sicuramente il più attivo politicamente, Alessandra B., amica di vita e di lotta, mi ha regalato il libro “Il tempo delle farfalle” di Julia Álvarez che vi consiglio.
La storia delle Mariposas e in particolare di Minerva è stata molto importante per il mio percorso, ha ispirato racconti e illustrazioni su cui continuo a lavorare a distanza di anni, senza dubbio rimangono una fonte inesauribile di emozioni e di stimoli, nonché esempio femminile di coraggio e determinazione senza pari.

 

 

 

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