Le Vanvere e altri animali

Avevo pensato che almeno nel mio primo post avrei cercato di scrivere su un argomento serio.

Ma non è stato così.

Premessa- una delle mie più grandi passioni è disegnare animali, un’altra delle mie grandi passioni è reinterpretare cose o fatti che mi circondano in maniera più o meno seria.

Antefatto- in questo periodo sto disegnando un sacco di animali (viva!) per un lavoro che mi sta prendendo molto. Ma “un sacco” di animali sono veramente tanti. Dopo essermi giocata le prime carte vincenti, panico, vuoto di idee. Ho cercato ispirazione nella storica saggezza dei documentari di Piero Angela trovando piacevoli ore di sonno, scartabellato tutta la raccolta del National Geographic di mia sorella decidendo solamente altre 459 tappe del mio personale giro del mondo, ho confidato nella saggezza femminile di Licia Colò ma il tutto ha portato solamente all’acquisto compulsivo di una particolare marca di cioccolato.. e di un peluche di un koala… mah…
Presa dalla disperazione creativa e dal vuoto mentale eccole li: LE VANVERE!
Quale esempio migliore di varietà di specie di genere umano?! (ci hanno già definite le “Spice Girls dell’illustrazione“, purtroppo per noi non tanto per la fama ma più per la varietà di generi… per adesso non ci siamo assegnate ruoli nel quintetto inglese, ma siamo preparatissime sui “Fantastici 4” e “D’Artagnan e i 3 moschettieri del Re“)

e quindi ecco le bozze (per ora posso postare solo quelle) della mia interpretazione in versione animaletti con zampine carucce delle Vanvere..

la cara e dolce Camilla, cosa potrebbe ispirare se non un saltellate e iperattivo Scoiattolo volante? All’anagrafe: Petauro dello Zucchero (la Vanvera che riesce a rendere dolce anche un sostantivo come “Petauro”!)

cam

Celina, schiva e introspettiva ha fatto scattare in me subito l’idea di vederla crogiolarsi al sole su calde pietre e poi sparire in un lampo come il simpatico musetto della Suricata.
cel

E poi il Furetto: animaletto versatile, si può trovare sia in natura che ormai su poltrone e divani di casa come animaletto da compagnia.. e chi se non la Vanvera dell’introspezione? Lisa, versatile e trasversale proprio come il morbido animaletto!

lisa

E io!? Beh giusto per onore di proporzioni non ho scelto un appropriato burbero orso… ed ecco a voi la mia versione animale, il mio famiglio con la culatta se volete:

Il Procione ciccione!

giun.b. è l’unico finito per il semplice fatto che non farà parte della carovana di animaletti per il sopracitato lavoro!